DOPO I LOCKDOWN
Veder le
Stelle
Riusciremo infine a uscire dal nostro inferno personale?
Premesse
Nel 2021 si celebrano i 700 anni dalla morte di Dante; nel 2020 il mondo si è fermato per l’emergenza Covid-19. Fra 700 anni, probabilmente, nessuno ricorderà la pandemia, ma la Divina Commedia continuerà a essere un patrimonio culturale dell’Umanità. I virus possono essere fermati. La cultura no. La cultura è cura e vaccino e può aiutare tutti noi a comprendere, anche attraverso Dante, il mondo in cui viviamo e le sue storture, l’Inferno in cui si è cacciata l’umanità e, soprattutto, la strada da intraprendere per tornare «a riveder le stelle».
Mission
Dante ha parlato della vita dopo la morte perché sognava di rendere migliori gli uomini in questa vita. Ecco perché scrisse la Divina Commedia in volgare: per renderla comprensibile a un pubblico ampio e «di massa».
Utilizzando la metafora del passaggio attraverso gli inferi, voleva far riflettere l’umanità sui propri vizi e i propri peccati, affinché ritrovasse il sentiero che l’avrebbe condotta a essere un’umanità migliore.
Mossi dallo stesso desiderio, i Naufraghi Inversi utilizzano i canti danteschi per rileggere la contemporaneità, anche nei risvolti drammatici di questo ultimo anno, dimostrando tutta l’attualità della Divina Commedia che, dopo 700 anni, si rivela ancora in grado di restituire una fotografia più che realistica del mondo che ci circonda.
CELEBRARE I 700 ANNI
Itiner
Dante
Il concept delle performance itineranti garantisce pieno rispetto delle normative anti-covid, poiché nasce per essere declinato in spazi aperti.
Concept
Ognuno di noi conosce nel profondo le proprie virtù e le proprie debolezze. Lo Street Tour di ItinerDante intende generare consapevolezza, attraverso l’opera dantesca, per ispirare il pubblico a compiere un percorso di introspezione, volto a riconoscere e valutare se stessi, e innalzarsi finalmente verso un futuro migliore.
I Naufraghi Inversi propongono quindi all’umanità italiana di «rimettersi in cammino» con «ItinerDante – Italian Street Tour», un evento costituito da performance itineranti per le regioni italiane in cui si rappresentano i canti dell’Inferno dantesco.
Un percorso lungo 700 km, per 7 regioni, che coinvolgerà città, piccoli comuni, località turistiche e «luoghi danteschi»: celebrare i tesori del Bel Paese con la più importante opera letteraria di tutti i tempi.
A complemento del tour, la realizzazione di un documentario diretto “a più mani”: i videomaker selezionati in ogni regione racconteranno frammenti del viaggio secondo il loro sguardo stilistico e, allo stesso tempo, magnificheranno le meraviglie del proprio territorio.
Comunicazione
La comunicazione per l’intero progetto di ItinerDante è stata strategicamente pensata come una commistione di attività “online” e “offline” in forte sinergia fra loro.
Considerando la natura dell’evento, si prevede che il centro della comunicazione debba fondarsi sulle performance di strada o eventi dal vivo (quindi “offline”), che produrranno una spontanea generazione di contenuti online da parte del pubblico, sollecitata attraverso iniziative ad hoc. Per questo motivo, uno dei fondamenti della strategia comunicativa sarà lo “User Generated Content” crossmediale (foto, video, hashtag) da parte di tutti coloro che assisteranno alle performance: contenuti realizzati dagli utenti che andranno generare buzz online intorno all’iniziativa e alla Divina Commedia.
Allo stesso tempo, il Profilo Instagram e YouTube dei Naufraghi Inversi verrà presidiato giornalmente con stories e video che racconteranno il viaggio della Compagnia con backstage, aneddoti di viaggio e live performance. L’obiettivo ultimo è quello di creare una community di persone che seguano l’evoluzione di ItinerDante anche al di fuori dei momenti performativi.
Contestualmente, verrà aperto anche un profilo TikTok, nel quale saranno generati dei brevi video divertenti sul percorso, su Dante e sulla Divina Commedia.
La comunicazione verterà anche su canali più istituzionali, coinvolgendo uffici stampa, digitali e non, tramite la creazione di redazionali di volta in volta aggiornati, che racconteranno gli avvenimenti di ItinerDante.
L’AFFIATATO TEAM
La ciurma dei
NAUFRAGHI INVERSI
EUGENIO DI FRAIA - cOFONDATORE, ATTORE
Da sempre appassionato di Dante e della Divina Commedia, fonda nel 2013, insieme a Riccardo Sozzi, l’Associazione Culturale “Naufraghi Inversi”.
Maria Vittoria Casarotti Todeschini - Attrice, Writer
Conosciuti i naufraghi inversi nel 2016 e condividendo con loro la passione per Dante, dal 2018 crea un sodalizio artistico entrando nella compagnia.
NICOLETTA SENZACQUA
RICCARDO SOZZI - COFONDATORE
Pietro Federico - Writer
Angelo Marrone - Musicista
Laurea specialistica di II livello presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze in Musica e Nuove Tecnologie, premiato al Los Angeles Cinefest.
Fabrizio Sozzi - Presidente dell’Associazione, Head of Public Relations
ROBERTA BLARASIN - COSTUMISTA E PERFORMER
Occasionalmente anche performer, coreografa, truccatrice, asseconda qualsiasi necessità creativa.
“CONSIDERATE LA VOSTRA SEMENZA”
Perchè Dante?
Papa Francesco
Marco Grimaldi
Roberto Benigni
“la bocca mi basciò, tutto tremante”
Entriamo in Contatto
RELAZIONI ESTERNE – FABRIZIO SOZZI
335.75.16.019
“la bocca mi basciò, tutto tremante”
Entriamo in Contatto
RELAZIONI ESTERNE – FABRIZIO SOZZI
335.75.16.019
Un progetto di
Naufraghi
Inversi
SU DI NOI
La Divina Commedia nasce come Commedia volgare, destinata a un pubblico di massa. L’Associazione Culturale Naufraghi InVersi (Eugenio Di Fraia e Riccardo Sozzi) lavora da più di otto anni per restituire all’opera questa sua natura e per diffondere la potenza e le meraviglie dei suoi versi a un pubblico ampio e variegato.
MISSION
Obiettivo delle performance è proprio quello di riportare in vita l’opera, patrimonio culturale del nostro Paese e dell’umanità in genere, diffondendone la conoscenza al grande pubblico, attraverso una scrittura teatrale coinvolgente ed emozionante, che riprende gli stilemi del teatro di piazza e degli antichi cantori.
FORMAT
Il Concept è stato scritto e strutturato come un vero e proprio Format, in modo tale da rendere la messa in scena flessibile e declinabile per durata, location, lingua e media:
● Spettacolo Teatrale della durata di 80, 60 o 40 minuti;
● Performance di strada (durata fra i 3 e gli 8 minuti)
● Video
● Podcast